In vacanza con i bambini in Valle Aurina: il sentiero della salute a Predoi
Avevo il pancione di sette mesi quando abbiamo fatto la nostra ultima vacanza da marito e moglie, ovviamente in montagna, la nostra più grande passione. La consiglio anche come località di montagna per bambini, essendo io poco allenata in quel periodo. Abbiamo scelto la Valle Aurina, in Alto Adige al confine con l’Austria, perché offre moltissime escursioni belle, senza dover prendere gli impianti di risalita. Infatti è altamente sconsigliato sia alle donne in gravidanza che ai bambini fino all’anno di età, prendere gli impianti perché il dislivello che viene coperto in pochissimo tempo è troppo elevato: sempre meglio salire a piedi se si riesce.
Predoi è l’ultimo paese della valle, vedrete che dopo il parcheggio per le auto la strada asfaltata si interrompe, diventa un sentiero che condurrà al cospetto delle Alpi Austriache, fino ad attraversarle. Ovviamente il sentiero della salute è molto meno impegnativo, adatto per chi non è troppo allenato, per le vacanze con i bambini e si può percorrere tranquillamente anche con il passeggino.
Si lascia l’auto al parcheggio delle miniere di Predoi, dove si trova anche il Centro Climatico – noi non siamo andati perché sconsigliato alle mamme in dolce attesa. Si segue il sentiero ben segnalato che comprende un tratto in salita: l’unica pendenza del sentiero, che conduce, attraverso i boschi di alta montagna, al borgo dei minatori. E’ possibile osservare le loro baracche, il mulino per l’acqua. Date un’occhiata anche al panorama immenso che vi apre davanti: quello che vedete oggi è frutto di un’intensa opera di rimboschimento a causa delle alluvioni, valanghe ed enormi colate di fango che devastarono la valle quando, per procurare combustibile alla fonderia di rame, furono disboscati all’inverosimile i boschi limitrofi.
Continuando il sentiero ci si troverà di fronte ad una piccola cascata: se pensate di farcela dovete assolutamente percorrere il chilometro in ripida salita che conduce alle cascate di Rot, una meraviglia della natura. Vedrete da vicino l’imponente forza della natura, a contatto con i boschi e la quiete. Tornando sui nostri passi, si arriverà alla zona kneipp: laghetti dove camminare sull’acqua di montagna, stagni, percorsi da percorrere a piedi nudi per attivare l’energia del proprio organismo.
Dopo questa pausa rigenerante, continuiamo in pianura verso la Chiesa del Santo Spirito, meta di pellegrinaggi. Io sono rimasta senza parole davanti a tanta bellezza: una chiesetta che si presenta come un gioiellino, incorniciata da montagne altissime, ancora innevate e circondata da pascoli di un verde acceso, quasi accecante. Meravigliosa, e mistica, davvero. La strada del ritorno attraversa l’insediamento delle malghe della Valle Aurina, ancora autentiche, per un tuffo nel passato.
Di questa escursione, percorribile in un paio d’ore, mi è rimasto impressa la forza e l’immensità della natura, dell’alta montagna a contrasto con l’opera dell’uomo. Alcune gallerie sono in piccola parte ispezionabili: mette i brividi immaginare il tipo di vita che conducevano fino a pochi anni fa i minatori, costretti a condizioni durissime, con la neve e il gelo. E mette i brividi pensare come la natura, con forza devastante, si sia ripresa tutto quello che l’uomo aveva cercato di sottrarle. Andate a visitare Predoi, vale veramente la pena. Perchè la montagna per i bambini non è solo parchi giochi!
Un commento
Valeria
Ciao, grazie mille per l’emozione che hai trasmesso con il tuo articolo! Non vedo l’ora di andarci!