I rifugi più belli della Val Gardena con i bambini!
Quando sono in Val Gardena, in Alto Adige, amo portare i miei bambini sui sentieri in mezzo alle montagne per raggiungere i rifugi più belli.
Mucche al pascolo, baite in legno, verdi prati in cui correre e giocare, piccoli ma curati parchi giochi in legno dove i bambini possono divertirsi. Mentre mamma e papà si rilassano, ammirando le meravigliose Dolomiti.
Ovviamente, i sentieri per raggiungerli sono adatti ai bambini di tutte le età, anche ai più piccini!
Ecco i rifugi più belli della Val Gardena da raggiungere con i bambini
Da Selva, si raggiunge in auto il parcheggio nella frazione di Daunei. Da qui inizia il sentiero che conduce al Rifugio Juac: il sentiero è facile e largo, in leggera salita, percorribile anche con il passeggino da trekking. In poco più di mezz’ora si raggiunge il rifugio, con vista meravigliosa sul Sassolungo e sul gruppo dello Stevia. Il Rifugio Juac è immerso nel verde e nella tranquillità, qui i bambini possono giocare liberi nel prato e esplorare la suggestiva meridiana. Lungo il sentiero, ricordatevi di cercare gli animali in legno dell’iniziativa Tieres e segnarvi il numero!
Malga Sella è una malga meravigliosa poco più in basso di Passo Sella: si raggiunge con il sentiero da Plan de Gralba. Potete scegliere se prendere la cabinovia Piz Seteur o salire a piedi in circa 50 minuti su un facile sentiero in leggera salita. A Malga Sella non mancano giochini in legno carinissimi, ottima cucina e una vista superlativa sul Sassolungo e sul Sella!
Dalla stazione a monte della cabinovia Col Raiser, a S.Cristina, seguite verso sinistra le indicazioni per le malghe del Seceda e dopo pochi metri, iniziate a salire verso Malga Pieralongia. Il sentiero è in salita immerso in pascoli da sogno: si possono vedere mucche e cavalli! In circa 50 minuti raggiungerete un posto idilliaco, una piccola malga curatissima e molto tradizionale. I bambini potranno giocare sull’altalena, sulla piccola baita in legno e potranno osservare gli animaletti presenti nel piccolo zoo. Dalla Malga Pieralongia merita la discesa fino al Rifugio Firenze: questo sentiero è per bambini abituati un pò a camminare, è stretto e un pò avventuroso, ma assolutamente non esposto. Il Rifugio Firenze è per veri esploratori! Anche qui, non manca un delizioso parco giochi. In alternativa, si può raggiungere direttamente dal Col Raiser con una breve e facile passeggiata di circa 20 minuti.
A Selva, abbiamo raggiunto la Baita Panorama direttamente con la cabinovia Danterceppies: dalla stazione a monte in circa 20 minuti si scende alla baita. Il sentiero è largo e percorribile anche con passeggino: tenete però in considerazione che se volete tornare con la cabinovia la salita sarà poi un pochino ripida. In alternativa, si può scendere a Selva a piedi lungo la strada forestale in poco più di un’oretta. La Baita Panorama ha un immenso giardino con sdraio, ombrelloni, giochi per tutti i gusti e tutte le età. Carinissima la piccola area ombreggiata e dedicata ai bambini piccolissimi. Ideale per trascorrere un’intera giornata!
Altri due magnifici rifugi si trovano a Passo Sella: il Rifugio Friedrich August e il Rifugio Pertini.
Il Rifugio Friedrich August si raggiunge in circa 40 minuti da Passo Sella in leggera salita: da non perdere i famosi krapfen alla crema! Qui si potranno ammirare gli yak al pascolo e, se siete fortunati, anche tante marmotte!
Siamo infatti nel regno delle marmotte: se non si fanno vedere, il loro fischio è inconfondibile e vi accompagnerà durante l’escursione! Da qui, si può proseguire per altri 50 minuti circa lungo il Friedrich August Weg per raggiungere il Rifugio Pertini, sotto il Sassopiatto. Il Rifugio Pertini è meraviglioso, con un grande prato per fare il pic-nic, altalene e casette in legno. Il sentiero è pressoché pianeggiante e molto divertente per i bambini: tra ruscelli da attraversare e sassi da scalare, non si annoieranno di certo!
Per conoscere le aperture e le chiusure dei singoli rifugi della Val Gardena (e per collezionare i timbri e i punti sul passaporto delle Dolomiti), rivolgetevi direttamente all’ufficio turistico.