Esplorando la Val di Morins in Val Badia con i bambini
La valle del Rio Seres è nota come Val di Morins, Valle dei Mulini. Si raggiunge dal paese di Longiarù, ai confini della Val Badia.
Tra le due frazioni di Seres e Misci si trovano ben 8 mulini, due dei quali dotati di doppia ruota, e una teleferica ad acqua.
Bellissimo da esplorare con i bambini!
Immerso nella suggestiva cornice del Sas de Putia ai piedi del Parco Naturale Puez-Odle, la valle dei mulini rappresenta uno degli inserimenti rurali più interessanti della Val Badia.
Superato il paese di Longiaru, si può parcheggiare l’auto nel parcheggio gratuito nei pressi della Cappella in Via Seres.
Il percorso inizia al ponticello sul rio Seres, dove si trova il primo mulino, per poi risalire lungo il torrente, dove si incornano, in successione, gli altri mulini.
Il sentiero si percorre in circa 45 minuti per 2,3 km, non è adatto ai passeggini in quanto il percorso è stretto e in alcuni tratti oltrepassa il piccolo torrente.
Colpisce immediatamente il sistema di canalette in legno, costruite per deviare l’acqua dal fiume e portarla alla ruota del mulino: i bambini potranno toccare e giocare con la fresca acqua del rio Seres!
Raggiunto l’ultimo mulino, il sentiero si allontana dal torrente, verso la destra, per raggiungere in discesa la frazione di Seres dove si trova il maso didattico.
Nel rustico maso didattico Luch de Oriana, i bambini potranno scoprire attrezzi contadini e utensili casalinghi, ripercorrendo la vita in un maso ieri e oggi. Attraversando la frazione di Seres, il sentiero ritorna al punto di partenza.
Dalla Val di Murins all’Utia Vaciara
Arrivati all’ultimo mulino, noi abbiamo proseguito su un’ampio sentiero sterrato, il n.4, fino a Utia Vaciara. Il sentiero è molto ripido inizialmente, raggiunge poi piacevoli alpeggi: ci si impiega circa due ore per raggiungere il rifugio, con 600 mt di dislivello.
Raggiunta Utia Vaciara, si ammira un panorama alpino mozzafiato: dal Sas de Putia al Sasso della Croce!
La salita è molto faticosa, consigliata solo a bambini grandi già allenati.
Per il ritorno, consiglio di seguire il sentiero n. 9 per scendere a Longiaru passando per il suggestivo “Open Air Museum“, apprezzato sia dai bambini che dagli adulti!